LA GARANZIA PER L’INTERVENTO PROTESICO È VALIDA:
- 1. In caso di fessurazione parziale o frattura della protesi, della ceramica o della struttura del ponte, nonché delle conseguenze del difetto durante la costruzione. Lo Studio Dentistico correggerà le carenze a proprie spese.
- 2. In caso di dolore di un dente che è stato trattato endodonticamente (endodonzia) nel nostro studio, e il portatore è una corona o un ponte, entro e non oltre 12 mesi dalla cementazione definitiva.
- 3. Prima della cementazione permanente durante l’adattamento, ci impegniamo ad eliminare tutti i difetti che il paziente suggerisce e che sono possibili (dimensioni, forma, colore – solo fino a una tonalità più scura). Dopo il consenso e la cementazione definitiva, oltre che con la consegna del lavoro protesico, in caso di modifica dell’opinione del paziente circa il colore, il materiale, la forma, la disposizione delle corone, ecc., e se non è possibile apportare le modifiche desiderate senza danneggiando il lavoro protesico, il paziente sostiene ulteriori costi del cambiamento.
- 4. Quando il paziente segue le istruzioni per l’igiene, mantiene correttamente il lavoro protesico e viene per controlli regolari – almeno 2 volte nel primo anno e poi una volta all’anno. Durante i lavori entro il periodo di garanzia, lo studio non sostiene nessun altro costo (trasporto, alloggio, ecc.).
LA GARANZIA PER L’INTERVENTO PROTESICO NON È VALIDA:
- 1. Se il paziente non segue le istruzioni igieniche e non partecipa ai controlli annuali prescritti.
- 2. Nella parodontite non trattata, nel diabete, nell’epilessia, nella chemioterapia, nelle radiazioni, nell’osteoporosi – che possono influenzare in modo significativo le condizioni dei denti, delle mucose e dei lavori protesici.
- 3. Se la frattura dell’opera protesica o del dente pilastro si verifica a causa di un trauma o di una caduta.
- 4. Eventuali interventi in un’altra pratica su lavori protesici e impianti, senza il nostro consenso scritto – direttamente su lavori protesici e impianti, nonché cambiamenti nell’occlusione e nell’articolazione (morso) con otturazioni irregolari, dove c’è un carico sproporzionato di lavoro protesico o impianti.
- 5. Quando il paziente ha familiarità con la condizione dei denti, correlata al lavoro protesico (Orthopan, radiografia), che potrebbe causare possibili complicazioni e desidera includere il lavoro protesico. Queste condizioni sono le più comuni: annuire dei denti pilastro, upgrade inadeguati, trattamenti, canali non riempiti, processi cronici inattivi, ecc.
